perché sceglierci?
per viaggiare in compagnia
Pantelleria
Ti portiamo a conoscere le mille anime di una terra che quasi sfiora l’Africa: quella vulcanica, quella salata, quella ventosa e quella isolana. Con una guida locale che rappresenta un’enciclopedia di questa isola conosceremo le sue sfaccettature: per secoli le mani di agricoltori instancabili hanno strappato alla lava preziosi fazzoletti di terra vulcanica che oggi dona frutti preziosi come l’aromatico Zibibbo o i delicati capperi, che finiscono sotto sale. Pantelleria è una terra dal cuore caldo pulsante, piena di contrasti, e tra i suoi scogli neri e taglienti si nasconde una storia antichissima e una natura selvaggia che avrai la fortuna di scoprire, se solo ti lascerai condurre attraverso un modo nuovo di guardare.
Ritrovo dei partecipanti nelle località previste per transfer verso l’aeroporto. Volo verso Pantelleria, incontro con la guida locale e camminata introduttiva per conoscere quest’isola di terra.
Assegnazione camere, cena e pernottamento.
Prima colazione. Iniziamo subito da un itinerario bellissimo, con partenza e rientro allo Specchio di Venere, un lago vulcanico: intorno alle sue sponde, immersi nell’habitat lacustre, l’escursione svelerà la parte più selvaggia dell’entroterra, viaggiando intorno all’impervio Gelfisèr e alla sua sciara di fuoco. Tra i suoi punti di forza: l’habitat del lago, uno specchio d’acqua di origine calderica, alimentato da fonti freatiche, piovane, marine e termali (con sorprendenti endemismi vegetali e animali), e ricco di avifauna nelle stagioni di passo; l’orlo calderico di Zinèdi, con il belvedere sul mare e sulla valle di Khannàkhi; l’attraversamento del Gelfisèr fin quasi al cratere, tra crepacci ammantati da lecci, corbezzoli, ginepri ed eriche arborescenti; le balze coltivate di Trikirrìki. Al termine, possibilità di una pausa balneare e termale; rientro in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione. Un’escursione coinvolgente con contrasti pittorici e una scenografia aspra e senza compromessi, con il mare sullo sfondo; dopo un brevissimo passaggio sulla strada perimetrale, si prosegue lungo il Sentiero romano: un camminamento in lastre di pietra lavica che s’incunea dentro la macchia boscaglia, tra lecci, corbezzoli, lentischi, eriche, caprifogli, ginepri, euforbie, ginestre selvatiche, e un sottobosco di elicriso, aglio selvatico, cipollaccio costiero, limonium e finocchietto di mare. Si raggiungerà il mare presso Cala Cottone, sotto una minuscola valle e ad ovest, il faro di Punta Spadillo tra scogliere color antracite. E’ prevista una visita didattica al Museo Vulcanologico (se aperto) e un saliscendi finale, coast to coast, su roccia e gradini di pietra lavica, neri come la notte, frutto della penultima eruzione di 7.900 anni fa. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione. Oggi raggiungiamo la cima più alta dell’isola (836 metri), attraverso piste sterrate tagliafuoco e sentieri di montagna immersi nel verde. Dopo una prima ascesa nel piccolo cono ancora fumante di Kùddia Mida, col magnifico belvedere sul Lago e la costa nord, vi perderete tra le mille infiorescenze come la Serapide cossyrensis (l’orchidea endemica di Pantelleria). L’escursione attraverserà, in moderata salita, il bosco sempreverde, ricco di pini, lecci, corbezzoli ed eriche arborescenti, con un fitto sottobosco di mirto, rosmarino, muschi, felci e funghi, fino al crinale tagliafuoco a 836 mt, tra scorci panoramici di grande effetto (tra crisantemi, erba viperina, Centaurium erythraea, cisti e lavanda selvatica). Dopo il belvedere sul Gibèle e una sosta alla Grotta dei Briganti , concluderemo nel Bosco degli Elfi. Rientro in hotel, cena e pernottamento
Prima colazione e giro in barca dell’isola (facoltativo, non incluso) con tappe per visite e bagno rinfrescante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione. Quest’escursione esplorerà i segreti del Gibèle (il più grande cono vulcanico dell’isola, vecchio di 35.000 anni fa), tra scenari fiabeschi, fermi nel tempo, su strade sterrate e carrozzabili, lastricati di pietra lavica e sentieri di montagna, con un dislivello complessivo di oltre 500 m, dal punto più basso alla cima. Spaziando tra geologia, natura, storia, architettura, con tutti i temi del paesaggio rurale pantesco e scorci panoramici di grande effetto. Vedremo la fertilissima valle di Ghirlanda; le vestigia contadine; il Khàlkhi (il valico); la Garka du Filìu (il cratere, un tempo coltivato); i resti della batteria antiaerea della II Guerra Mondiale;la Capperaia di Bonomo (un anfiteatro naturale, terrazzato dall’uomo e adibito a cappereto, emblema del paesaggio antropizzato pantesco). Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione. Un itinerario piacevole e suggestivo con fenomeni di vulcanismo secondario che si susseguono durante il tragitto, a partire dalla Grotta del Bagno Asciutto di Benikulà: una spaccatura nella lava da cui fuoriescono vapore acqueo, metano, zolfo ecc., in cui potrete sostare per una sauna naturale, tra lecci e fichi d’india. Altri punti salienti: il Passo del Vento (una contrada stretta tra i fianchi della Montagna Grande e alcuni coni vulcanici); la Fossa del Rosso (un duomo lavico; U Fitènti (una landa ricca di argille e depositi sulfurei, dall’inconfondibile odore); la Favàra Grande e le altre favàre, le fumarole, che fuoriescono a 100 gradi di temperatura. Tra distese di erba viperina e di lupino blu, scenderemo alle falde della Fossa del Rosso, (possibilità di degustazione enogastronomica); proseguendo nei vigneti della valle di Monastero fino al villaggio di Scàuri. Rientro in hotel, cena e pernottamento
Prima colazione e rilascio camere. Secondo l’orario del volo, tempo libero per attività individuali (shopping, mare o relax), transfer verso l’aeroporto per volo di rientro. Ritiro bagagli e bus fino alle località previste.
Assicurazione obbligatoria annullamento € 40,00 da versare alla prenotazione (incluso contagio da Covid)
Supplemento per numero inferiore di partecipanti (minimo 14 persone) € 90,00 per persona
Supplemento camera singola (su richiesta – disponibilità limitata) € 210,00
Quota garantita per prenotazioni entro il 22 luglio con versamento acconto € 270,00
L’organizzazione si riserva, qualora si configurino condizioni impreviste e/o imminenti, di variare l’ordine e lo svolgimento delle visite e/o le località di pernottamento, garantendo comunque l’integrale svolgimento del programma nella sua sostanza.