Liguria

Prima colazione. Il sentiero inizia nella parte orientale del centro storico di Monterosso su una lunga scalinata che attraversa vigneti e uliveti, continuando con un tratto pianeggiante in mezzo ad una rigogliosa macchia mediterranea. Il percorso comprende rapidi pendii a picco sul mare e favolosi panorami. Quando il sentiero inizia a scendere verso Vernazza si attraversano oliveti e campi coltivati, si entra nel paese lungo i vicoli per terminare nel magnifico porticciolo. Si prosegue attraverso le viuzze all’inizio del sentiero e e con gradini si raggiunge in pochi minuti la torre sopra le fortificazioni.  La salita continua, abbastanza ripida fino al punto panoramico Punta Palma (208 metri sul livello del mare). Da qui con dislivelli alti e bassi, ci si affaccia sulla spiaggia di Guvano e si raggiunge il paese di Corniglia, il più piccolo dei cinque villaggo, situato  su un piccolo promontorio a 100 mt. Rientro in hotel con treno, cena e pernottamento.

Prima colazione. Raggiungiamo Corniglia con il treno, per  affrontare la scalinata della Lardarina (circa 380 gradini ) fino al paese e su ancora percorrendo una vecchia mulattiera attraverso  vigneti e terrazzamenti con viste mozzafiato. Questo è uno dei sentieri più belli delle Cinque Terre; si arriva a Volastra (300 m s.l.m.), passando per il Santuario della Madonna della Salute, e da qui si inizia la discesa verso Manarola tra la macchia mediterranea. Questo sentiero è stata la prima via di collegamento tra i paesi Manarola e Riomaggiore, prima che fosse costruita la Via dell’Amore (chiusa per frana fino a luglio 2024); dai pressi della chiesa di San Lorenzo con una ripida scalinata si apre un panorama stupendo  su Manarola e nel periodo di Natale è possibile vedere il famoso Presepe luminoso. Si prosegue fino al crinale fino alla discesa, tra vigneti e “trenini” a cremagliera utilizzati per trasportare l’uva, dove si intravede Riomaggiore. Rientro in hotel con treno, cena e pernottamento.

Prima colazione e rilascio camere. Iniziamo da Campiglia, località posta a 400 metri s.l.m. che offre vedute straordinarie sul Golfo della Spezia e sul versante selvaggio a mare che qui prende il nome di “Tramonti”. La strada attraversa la foresta mediterranea con pietre e rocce, fino a raggiungere Portovenere, vicino al castello di Doria. Entriamo nel Borgo, risalente all’undicesimo secolo, con torri circolari che un tempo erano mulini. Tempo libero sul lungomare e nella parte medievale. Con bus, iniziamo il rientro con arrivo previsto in serata.