Inaspettato Molise

Prima colazione. Con bus raggiungiamo l’imbocco del sentiero nel territorio tra i più alti dell’Appennino; a valle si trovano le sorgenti del Verrino, e poco lontano, il “Giardino della Flora Appenninica”, orto botanico di alta quota con specie floreali e arboree dell’Italia centro-meridionale. La nostra traversata molto panoramica ci regalerà ampi panorami sulle catene delle Mainarde, Majella e sul massiccio del Matese. Al termine dell’escursione, possibilità di visitare il centro storico di Capracotta, passeggiando tra i vicoli. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel e rilascio camere. Il Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, con la sua storia centenaria, accoglie un paesaggio di sorprendente e straordinaria bellezza; i Monti della Meta, massiccio che sorge lungo la dorsale occidentale dell’Appennino sono un ambiente tanto bello quanto delicato, speciale per la presenza del camoscio appenninico.
La Meta (2242 m) è la terza cima del parco (M. Marsicano 2252 m, M. Petroso 2249 m), una piramide di roccia che si erge improvvisamente dal verde dei prati, inserita in un contesto paesaggistico di rara bellezza. L’itinerario attraversa una favolosa faggeta di esemplari secolari e poi prosegue in un ambiente alpino tra detriti, ghiaioni, blocchi calcarei con spettacolari affacci. Dalla vetta si gode un superbo panorama a 360° con vista che spazia dall’isola di Ponza alle cime del Gran Sasso, dal Vesuvio alla Majella.
Al termine dell’escursione, breve visita guidata al Centro visite della fauna appenninica di Castel San Vincenzo.  Arrivo in hotel tra Fornelli e Pesche, assegnazione camere, cena e pernottamento.

Prima colazione, rilascio camere e partenza in bus. Escursione nella Riserva Naturale di Collemeluccio (patrimonio UNESCO), caratterizzata dalla presenza di uno degli ultimi relitti di bosco di abete bianco. Nel pomeriggio, al termine dell’escursione faremo tappa a Pietrabbondante, rinomato per una preziosa area archeologica sannita con il santuario e il teatro. Visita guidata del sito archeologico: “Santuario della Nazione”. Al termine della visita trasferimento ad Agnone. Tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800 questa cittadina contava diverse fonderie e innumerevoli botteghe di artigiani ramai; proprio qui nasce una delle più antiche fonderie di campane al mondo. Visita all’antica fonderia Marinelli dove la lavorazione si tramanda da quattro generazioni. Arrivo in hotel a Agnone, assegnazione camere cena e pernottamento.

Prima colazione e rilascio camere. Il Mutria è la terza vetta del massiccio del Matese, al confine tra Molise e Campania e domina il settore orientale del massiccio, con una cresta che si sviluppa da Ovest verso Est per più di 8 chilometri attraverso 7 groppe arrotondate.Il sentiero parte dal rifugio La Casella e si inoltra in una faggeta, prosegue nel bosco e poi in cresta fino all’incrocio con un sentiero che giunge alla vetta del Monte Mutria (1823m).La traversata rientra poi nel bosco di faggi e rocce sedimentarie con tracce di fossili, continuando la discesa fino al rifugio “Tre Frati” nei pressi del quale vi sono tre faggi, il più anziano dei quali pare abbia oltre cinquecento anni.  Arrivo in hotel a Castelpetroso, assegnazione camere, cena e pernottamento.

Prima colazione, rilascio camere. Partenza in bus verso Roccamandolfi conosciuto come il borgo dei briganti. Dal rifugio di Guado la Melfa, su strada carrareccia, nel fitto bosco di Faggio, si attraversano pianori carsici di rara bellezza, fino alla Sella delle Vallocchie Scure e ad un affaccio panoramico sul territorio campano. Al termine dell’escursione, faremo una tappa nel borgo di Roccamandolfi e ci sposteremo presso Altilia.  Visita guidata agli scavi della città antica di Saepinum, la città prima sannitica e poi romana, sorta e cresciuta grazie all’economia del Tratturo che la attraversa in modo longitudinale. Proseguimento verso Campobasso, assegnazione camere, cena e pernottamento.

Prima colazione e rilascio camere. Parte della mattinata la dedicheremo alla visita della città capoluogo del Molise che sorge a 700 metri di altezza. Il nome della città deriva dalla fondazione della città nuova, costruita nel “campo in basso” nel 1814. Il centro storico di Campobasso è costruito da un intreccio di vicoli e scalinate che si inerpicano intorno al Castello Monforte, che domina la città. Passeggiando nel centro si incontrano tanti palazzi degni di nota e bellissime chiese.  Al termine, trasferimento in bus presso il Rifugio di Bosco della Difesa (o Collerotondo ) a Montagano dove verrà organizzato il pranzo di arrivederci. Nel primo pomeriggio visita alla bellissima chiesa romanica di Santa Maria della Strada, un gioiello dell’architettura del 1100, situata in aperta campagna, su una collina, ai bordi del braccio tratturale Cortile – Centocelle. Proseguimento verso Termoli e dintorni, assegnazione camere, cena e pernottamento.

Prima colazione e rilascio camere. Tempo libero nell’ antico borgo marinaro, delimitato da un muraglione che cade a picco sul mare, e formato da un numero infinito di stradine che si intersecano a scacchiera. Proprio tra questi vicoli potrete vedere una cosa rara: la rejecelle, una via talmente stretta da consentire il passaggio solo se messi di traverso. Nel primo pomeriggio, viaggio di rientro in bus con arrivo nella nostra zona in serata. Fine dei servizi