Bologna

Dopo la prima colazione, partiremo alla scoperta di Bologna iniziano dalle Due Torri (la Torre degli Asinelli e la Garisenda) uno dei luoghi simbolo, poi Piazza Santo Stefano con l’importantissimo complesso monumentale conosciuto come le “sette chiese”. Attraverseremo il Quadrilatero, antichissimo quartiere commerciale, con le sue caratteristiche botteghe di sfiziose prelibatezze tipo la mortadella o i tortellini. Qua e là, trovano spazio le espressioni della “street art” che catturano con colori sgargianti ed anche luoghi dove si produce musica (fra tutti, spiccano i luoghi di Dalla, Morandi, Guccini).  Proseguiremo fino all’Archiginnasio, cuore della vita universitaria per terminare nell’ampia Piazza Maggiore – cuore pulsante della città – con la stupenda Fontana del Nettuno; alzando lo sguardo vediamo tantissimi edifici: Palazzo del Podestà, Palazzo d’Accursio (ingresso incluso), la torre dell’orologio (ingresso incluso) e la Basilica di San Petronio (ingresso gratuito). Rientro in hotel, cena libera e pernottamento

Dopo la prima colazione, rilascio camere e deposito bagagli. Ci sposteremo a piedi o con mezzi pubblici, fuori dalle mura per visitare la Certosa di Bologna, fondata nel 1801 riutilizzando le strutture del convento certosino. Nella chiesa di san Girolamo spicca il grande ciclo di dipinti dedicati alla vita di Cristo, realizzato da pittori bolognesi, il cui fulcro è il Chiostro Terzo. Il complesso nel corso dei secoli è il risultato di una articolata stratificazione di logge, chiostri ed edifici ricchi di dipinti e sculture. Qui sono presenti alcune figure importanti per la storia locale e nazionale, tra cui lo statista Marco Minghetti; il premio Nobel per la letteratura Giosue Carducci; il cantante d’opera Carlo Broschi detto Farinelli, il compositore Ottorino Respighi e il cantante Lucio Dalla. La Certosa è stata per tutto l’Ottocento meta privilegiata del visitatore a Bologna, fra tutti troviamo: Lord Byron, Jules Janin, Charles Dickens. Rientriamo in città, per una passeggiata tranquilla fra i misteri e segreti di Bologna (come il telefono senza fili del Podestà) o ancora i luoghi utilizzati come set cinematografici. Riprendiamo i nostri bagagli dal deposito, partenza con il treno con rientro alle stazioni ferroviarie di riferimento. Arrivo in serata.